La tecnologia GPS continuerà a trasformare l’agricoltura

Sebbene la tecnologia GPS sia nata originariamente come prodotto della corsa allo spazio, negli ultimi decenni si è trasformata per essere utilizzata in una varietà di settori diversi. Le sue capacità di posizionamento e navigazione facilitano lo svolgimento di molte attività quotidiane. Un settore che ha continuamente beneficiato di questa tecnologia è l’agricoltura.

Si prevede che la popolazione mondiale raggiungerà quasi 10 miliardi di persone entro il 2050, aumentando di fatto la domanda alimentare globale del 50%, secondo le Nazioni Unite. Per soddisfare queste esigenze, la produttività agricola globale dovrà aumentare dell’1,75% all’anno.

Attualmente, la produttività sta crescendo solo a un tasso medio dell’1,63%, secondo la Global Harvest Initiative. L’agricoltura di precisione e le tecnologie avanzate, come l’automazione, la visione artificiale, l’intelligenza artificiale (AI) e l’apprendimento automatico sono già presenti nell’azienda agricola per aiutare gli agricoltori a soddisfare questa domanda e la tecnologia GPS svolge un ruolo particolarmente significativo e trasformativo nel far sì che ciò accada.

Un punto di svolta

Lo sviluppo della guida automatizzata e dei trattori a guida autonoma ha cambiato il gioco per l’agricoltura consentendo alla tecnologia di guidare le macchine con grande precisione, mentre gli agricoltori si concentrano su altre attività a valore aggiunto.

Nel corso del tempo, tale tecnologia si è ulteriormente sviluppata insieme ad altre tecnologie presenti nell’azienda agricola, come il GPS. Avere un modo affidabile per evitare che le attrezzature investano i raccolti è incredibilmente importante per gli agricoltori.

La tecnologia GPS che utilizziamo in John Deere è precisa al centimetro e integra la visione artificiale e i sensori all’interno dei trattori con un posizionamento preciso sul campo. Ciò consente all’agricoltore di guidare più velocemente senza investire e danneggiare il raccolto. Significa anche che gli agricoltori non coprono più lo stesso terreno due volte.

Altre tecnologie sono state installate anche sulle macchine agricole per fornire un valore aggiunto, soprattutto se abbinate al GPS. Se utilizzato insieme ai sensori, il GPS offre il potenziale per consentire la raccolta di dati in tempo reale. I sensori in tutto il campo consentono agli agricoltori di sapere cose come dove è stato piantato ogni seme o le condizioni ambientali mentre spruzzano sostanze nutritive sui loro raccolti.

I dati storici dell’agricoltore e raccolti attraverso la tecnologia vengono trasformati in mappe che, se combinate con le informazioni in tempo reale dai sensori, consentono agli agricoltori di avere informazioni ancora più accurate e precise su ciò che sta accadendo sul campo, per ottimizzare le operazioni . Questo è fondamentale poiché quasi tutti i lavori che vengono svolti in azienda devono essere completati in tempi brevi.

L’intelligenza spaziale fornisce una rappresentazione più vivida di ciò che sta accadendo sul campo in ogni momento, in modo che l’agricoltore possa prendere decisioni in tempo reale e pianificare il futuro.

Attività come la lavorazione del terreno, la semina, l’irrorazione e la raccolta sono più facili quando gli agricoltori hanno un modo più preciso per tracciare la loro posizione. La tecnologia GPS, che funziona in combinazione con telecamere e sensori per la visione artificiale, consente di distribuire le colture in modo più uniforme su un campo e consente di piantare i semi esattamente alla distanza e nella posizione corrette per massimizzare la resa.
Tutte queste attività aumentano la produttività e la sostenibilità dell’azienda agricola fornendo agli agricoltori i dati per prendere decisioni informate e sostenibili.

Macchine che parlano tra loro

La tecnologia nelle aziende agricole si è evoluta al punto che le macchine possono comunicare tra loro in modalità wireless sul campo. Questo concetto, noto come comunicazione machine-to-machine (M2M), è anche strettamente legato alla tecnologia GPS. Consentire alle macchine di sapere dove si trova un’altra macchina sul campo e quale lavoro ha svolto in tempo reale significa che le macchine lavorano come una squadra per portare a termine il lavoro nel modo più efficiente possibile senza sovrapposizioni. Il coordinamento tra le macchine aiuta gli agricoltori a evitare sforzi ridondanti e l’uso eccessivo di input preziosi, il che consente un uso più efficiente delle risorse e sblocca il potenziale dell’automazione.

Mentre la comunità agricola continua a lavorare per soddisfare la crescente domanda di cibo, carburante e fibre, la tecnologia GPS svolgerà un ruolo chiave per aiutare gli agricoltori a produrre più cibo in modo più efficiente, sostenibile e con risultati più coerenti. Ciò non solo avvantaggia l’attività dell’agricoltore, ma ha un impatto su ogni singola persona nel mondo.